Abbazia di Casamari

L’abbazia di Casamari situata nel territorio del comune di Veroli, in provincia di Frosinone, è un monastero cistercense fondato dai Monaci Benedettini nel 1030. È stata costruita sulle rovine del municipio romano di Cereatae Marianae dedicato alla dea Cerere ed è stata consacrata nel 1217 da papa Onorio III. Dichiarata monumento nazionale nel 1874, l’abbazia di Casamari è una delle abbazie più belle d’Italia e rappresenta uno dei primi esempi di architettura gotica-borgognona nel Lazio.

Il nome “Casamari” ha origine dal latino Casa di Mario, la dimora del celebre condottiero e console romano Gaio Mario. Dopo la sua consacrazione nel 1217, l’abbazia di Casamari conobbe un periodo di grande splendore fino ai primi anni del XV secolo, quando fu colpita da un periodo di decadenza economica e spirituale. Solo grazie alle idee innovative e alle pratiche dei monaci Cistercensi, l’abbazia di Casamari riacquistò il suo antico prestigio.

L’abbazia di Casamari è ispirata all’architettura Borgogna di Francia, con uno stile semplice e funzionale costantemente incline alla ricerca della perfezione. L’abbazia di Casamari presenta tre navate interamente costruite in pietra lavorata, con quattro colonne a fasci e capitelli che sorreggono le volte a crociera. Nella principale si erge la torre campanaria. L’ingresso principale è composto da un portale con sette fasci di archi a tutto sesto sorretti da colonne.

L’abbazia oltre ad essere luogo di cultura e bellezza, è conosciuta anche per le attività portate avanti ancora oggi dai monaci, tra queste la coltivazione della vite e la produzione di vini bianchi e vini rossi, ancora oggi apprezzati da intenditori e appassionati di tutto il mondo. Grazie alla cura e all’attenzione dei monaci, i vini dell’Abbazia di Casamari rappresentano un’eccellenza enologica che porta avanti la tradizione millenaria della viticoltura nella splendida regione del Lazio.

Contatti

Via Vergine Maria, 25
03029 Veroli, Frosinone