L’Abbaye de Valmagne, fondata nel XII secolo e poi affidata ai cistercensi, è divenuta una delle principali realtà vinicole del Languedoc. Acquistata nel 1838 dal Conte de Turenne, custodisce 75 ha di vigneto biologico. Il terroir si divide tra zone argilloso-calcaree (per i bianchi) e versanti di grès e marne rosse (per i rossi). La cuvée Turenne prende il nome dal conte che salvò l’abbazia, incarnando la tradizione vitivinicola e il patrimonio storico del luogo, trasformato in “cattedrale delle vigne” grazie anche alla cantina all’interno della chiesa medievale.